chiesa santo agostino treviso
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LA CHIESA DI SANT’AGOSTINO, Via Sant’Agostino - Treviso
 
La Chiesa di Sant’Agostino rappresenta l’unico esemplare esistente a Treviso di edificio sacro barocco a pianta ellittica; essa fu costruita attorno alla metà del ’700 su progetto Francesco Vecellio, padre somasco e conclusa nel 1758.
   
incisione antonio nani chiesa di sant’agostino
Chiesa di Sant’Agostino - 1846
Incisione di Antonio Nani.
(Biblioteca Comunale di Treviso)
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La nuova Chiesa fu edificata sulla preesistente a pianta rettangolare della quale esistono ancora delle testimonianze tra cui quelle di Nicolò Cima che descriveva una struttura a tre navate ed a cui apparteneva probabilmente la statuina del patrono ora visibile sulla facciata.
Come per altre Chiese a Treviso (vedi Chiesa di San Vito, Santa Lucia e Sant’Andrea) anche quella di Sant’Agostino era sede di una scuola: quella dei calzolai, qui istituita.
All’interno della Chiesa le pareti ed il soffitto sono decorati da stucchi e marmi intarsiati.
   
Le murature, le opere in marmo ed il mobilio sono originali, ma sono stati aggiunti parecchi elementi recuperati da altri edifici religiosi al momento delle soppressioni; soppressioni alle quali questa Chiesa di Sant’Agostino riuscì a scappare subendo tuttavia un declassamento da parrocchia a Chiesa vicaria.
 
All’interno di Sant’Agostino numerose sono le opere che si possono ammirare: appena entrati dalla porta maggiore troviamo due affreschi raffiguranti uno la " Flagellazione " l’altro San Sebastiano, risalenti ai secoli XIV e XV.
In una nicchia posta a sinistra si ammira la " Madonna della cintura " che assieme alle due statue di Sant’Agostino e sua madre Santa Monica, ora poste ai lati dell’altare maggiore, proviene dalla Chiesa di Santa Margherita.
Due sono le pale che si possono ammirare: quella di Ludovico Pozzoserrato (raffigurante San Aniano, patrono della Scuola dei " Calegheri " - calzolai -, mentre rattoppa una scarpa sotto gli sguardi di San Marco, di San Giuliano e della Madonna) che si trova sull’altare di destra.
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immagini chiesa di sant’agostino treviso
Chiesa di Sant’Agostino oggi
 
Vi è poi quella di Antonio Martinetti, detto " il Chioggiotto ", collocata sull’altare maggiore e raffigurante la madonna e Sant’Agostino nell’atto di consegnare la Regola della " congregazione dei padri somaschi " a San Girolamo Emiliani suo fondatore.
Tra le altre è possibile ammirare le opere di Carlo Loth, di Martinetti e di Maggiotto.