MOSTRA ANTONIO CARLINI. IL MAESTRO DI ARTURO MARTINI |
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La mostra “ANTONIO CARLINI. Il maestro di Arturo Martini” segue quella appena conclusa “Canova Gloria Trevigiana” e sarà visitabile dal 17 dicembre 2022 al 5 marzo 2023 a Treviso presso il Museo Bailo.
Si tratta di un evento unico nel suo genere: fino ad oggi non era mai stata allestita una mostra dedicata ad Antonio Carlini.
Ciò è stato possibile anche grazie al contributo di Eleonora Drago, Conservatore dei Musei Civici Trevigiani e Fabrizio Malachini, dirigente dei Musei Trevigiani. |
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Il filo conduttore delle due mostre dedicate ad Antonio Canova e Antonio Carlini è lo studio della scultura.
Carlini fu artista trevigiano vissuto a cavallo tra il XIX ed il XX secolo che si impegnò profondamente per la tutela, lo studio e la catalogazione dei tesori artistici del capoluogo della Marca: dalla rappresentazione e realizzazione di oltre 500 schede corredate da disegni ed aquerelli comprendenti anche gli affreschi e le decorazioni della Chiesa di Santa Margherita che custodiva il ciclo di affreschi raffiguranti le Storie di Sant’Orsola oltre ai fregi della Loggia dei Cavalieri ed ai motivi decorativi di molti edifici storici di origine medievale e rinascimentale di Treviso tra cui la casa di Via Bianchetti. |
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Negli anni Antonio Carlini collaborò con la fornace Gregorj ed in seguito intraprese l’attività di scultore.
Alcune delle sue opere sono ancora presenti in città: come il busto di Giuseppe Garibaldi, il busto di Antonio Caccianiga, quello di Antonio Scarpa, il busto di fanciulla in terracotta policroma, il medaglione dedicato a Felice Cavallotti, i busti scultorei di Paris Bordon, Papa Benedetto XI, Jacopo Riccati ed altre personalità di spicco della storia trevigiana tra cui il ritratto di don Quirico Turazza custoditi presso i Musei di Treviso o la Biblioteca Trevigiana.
Antonio Carlini fu anche autore del progetto del Santuario della Madonna del Monte a San Zenone degli Ezzelini. Partecipò anche alla realizzazione dei medaglioni bronzei di Cavour e Mazzini presenti alla Loggia del Comune a Conegliano, alle lapidi di Cavallotti e Mazzini a Rovigo e al monumento dedicato ai Dragoni Pontifici a Cornuda. |
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All’inizio del XX secolo Antonio Carlini fu maestro di Arturo Martini. Carlini fu scultore capace e la sua produzione artistica fu influenzata dallo stile di Antonio Canova.
Il suo stile è riconoscibile lungo il percorso espositivo composto da una sessantina tra disegni, medaglie, altorilievi, busti ed altre sculture.
La mostra “Antonio Carlini. Il maestro di Arturo Martini” rappresenta sicuramente un evento importante che mira a valorizzare uno degli scultori trevigiani meno noti, ma con una produzione artistica raffinata e di pregio.
Questa mostra prepara i visitatori alla grande esposizione su Arturo Martini che aprirà le porte dal 30 marzo a fine luglio 2023.
Un modo per creare un filo conduttore dedicato agli scultori di Treviso che è stato inaugurato con la mostra “Canova Gloria Trevigiana” e prosegue con l’evento “Antonio Carlini. Il maestro di Arturo Martini” e si concluderà con la mostra su Arturo Martini. |
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INFORMAZIONI SULLA MOSTRA ANTONIO CARLINI. IL MAESTRO DI ARTURO MARTINI |
La mostra Antonio Carlini. Il maestro di Arturo Martini sarà visitabile presso il Museo Bailo in Borgo Cavour, 24 a Treviso dal 17 dicembre 2022 al 5 marzo 2023.
La mostra rispetterà i seguenti orari:
- dal martedì alla domenica dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
- Lunedì chiuso. Ingresso a pagamento con tariffa museale.
Per informazioni:
- tel. +39 0422 658951
- e-mail: info@museicivicitreviso.it |
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PARCHEGGIO AUTO PER VISITARE LA MOSTRA SU CARLINI |
È possibile parcheggia in Borgo Cavour a Treviso sui parcheggi a pagamento (linee blu) o gratuitamente nel Parcheggio ex pattinodromo e raggiungere facilmente a piedi il Museo Bailo che dista 600 metri. |
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COME ARRIVARE AL MUSEO BAILO DI TREVISO |
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Per chi desidera raggiungere la sede della mostra Antonio Carlini. Il maestro di Arturo Martini in treno sarà possibile scendere alla fermata Treviso Centrale e poi raggiungere a piedi il Museo in circa 10 minuti (1 km di strada a piedi).
Poco inferiore la distanza da percorrere a piedi dalla Stazione delle Corriere. |
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