eventi manifestazioni di treviso
distanziatorea HOME distanziatores DOVE DORMIRE A TREVISO distanziatored RISTORANTI distanziatoref NEWSLETTER distanziatoreg PIANTA DELLA CITTÀ distanziatoreh IMMAGINI DI TREVISO distanziatorej E . V. distanziatorek english version distanziatorel
 
COME ARRIVARE
distanziatorez
MUSEI DI TREVISO
distanziatorex
EDIFICI STORICI
distanziatorec
MURA E PORTE
distanziatorev
STORIA DI TREVISO
distanziatoreb
CHIESE
distanziatoren
UNIVERSITÀ
distanziatorem
EVENTI A TREVISO
distanziatorea
HOTELS, ALBERGHI
distanziatores
ENOTECHE
distanziatores
SEGNALA EVENTO
distanziatoreu
 
distanziatoree  

LUOGHI DI VALORE 2011

 

mostra fotografica a Treviso delle segnalazioni - quinta edizione, 2011
dal 22 ottobre 2011 al 5 febbraio 2012
Fondazione Benetton Studi Ricerche, spazi Bomben, via Cornarotta 7, Treviso

  luoghi di valore 2011
   

La mostra fotografica Luoghi di valore 2011 è a un tornante. Può perfino apparire un lavoro culturale giunto a un “cul-de-sac”.
In realtà è una ricerca collettiva, ormai quinquennale, travolta, quasi sepolta, da un vasto patrimonio di dati e pensieri accumulati intorno a un solo obiettivo: conoscere le ragioni costitutive del rapporto tra persona e luogo, tra insieme di persone e luogo, tra comunità e luogo.

 
       
Sono cinque anni di corrispondenza e di scambi con migliaia di persone, di indagini, casi, incontri, sopraluoghi in un ambito territoriale ben delimitato, discussi nello stesso arco di tempo in occasioni scientifiche contigue: giornate di studio sul “concetto di luogo” e sul rapporto tra “luogo e sacro”; viaggi di studio in realtà lontane ma utili per verificare i caratteri universali di quel rapporto; pubblicazioni pertinenti; seminari in altri contesti.
     

Finora questo patrimonio ha trovato, su quelle ragioni, risposte ancora molto parziali, forse appena embrionali.
Pensare di disporre già di dati sufficienti e pensieri adeguati sarebbe un errore imperdonabile. Dovremo piuttosto, questo sì, riprendere il filo delle domande dalle quali eravamo partiti e riattraversare le porte che si erano già aperte “per fare un po’ d’ordine nel magazzino”, così da definire, oltre il tornante, un nuovo tratto dell’itinerario che già ci appare delineato.

  domenico luciani
 

La mostra delle segnalazioni Luoghi di Valore 2011 espone, insieme ai materiali ricevuti quest’anno, una ragionata antologia quinquennale e invita a studiare un’esperienza dotata di fin troppe facce.
L’invito riguarda un po’ tutti, a cominciare dai segnalatori per finire agli addetti ai lavori.

 
La prima occasione viene già all’inizio di novembre 2011, a mostra appena aperta, con le giornate di studio “Luoghi e comunità”, un tema che non potrebbe essere più pertinente. Mettere al centro la relazione tra comunità e luogo è lo sviluppo logico dell’itinerario della ricerca.
Ma, ancor prima, è un contributo ad approfondire criticamente gli attualissimi interrogativi sull’interpretazione e l’applicazione dell’articolo 9 della Costituzione italiana e sui compiti e i poteri delle espressioni democratiche di base previsti dalla Convenzione Europea
del Paesaggio, legge vigente nella nostra Repubblica e in quasi tutti gli altri Stati europei.
 
mostra fotografica luoghi valore 2011  

Nel corso dei cinque anni delle varie edizioni della mostra fotografica Luoghi di Valore, la relazione universale e radicalmente egualitaria tra la persona e il suo luogo, relazione costitutiva di ogni condizione umana, ci è apparsa sempre più chiaramente come un impasto di consuetudini, conoscenze, memorie, legami.

 

Da questo impasto abbiamo osservato emergere all’inizio un appello a proteggere il proprio luogo, poi la disponibilità a mobilitarsi per la protezione, ancora più avanti una vera e propria dichiarazione di responsabilità, e infine, in casi purtroppo ancora assai rari, un’elaborazione sul che fare per disegnare e governare le inevitabili modificazioni.
La metamorfosi da un vago sentimento di attaccamento a un esplicito impegno di mobilitazione fino all’affacciarsi di un’attitudine progettuale si muove d’intesa con l’evoluzione che porta l’individuo a diventare parte di una costruzione collettiva.

 
È un’esperienza formativa, culturale e antropologica che tende a trasformare tante diverse visioni individuali soggettive in una volontà unitaria, basata su un’idea coerente di sé (in quanto comunità), del proprio futuro, della forma e della vita del “proprio” luogo.
 
Questa edizione di Luoghi di valore dà spazio ad alcuni casi di genesi della comunità (almeno uno di questi casi, la “piccola Russia” trevigiana, sarà ripreso nelle giornate di studio) e ai suoi diversi stadi di sviluppo: individuo, insieme di individui, comitato oppositivo, comunità propositiva.
Ne viene una sollecitazione a contributi disciplinari tra loro diversi e anche apparentemente lontani, così come del resto è già stato sperimentato in molteplici occasioni.
All’approfondimento delle soggettività individuali (sguardo, gusto, linguaggio, sfera emotiva, reazione al bisogno e alla perdita di luogo) possono contribuire settori della psicologia, delle neuroscienze e dell’etologia, mentre lo studio delle situazioni più esposte verso la dimensione collettiva convoca le discipline dell’antropologia, della società e della politica.
 
Testo di Domenico Luciani, supervisore scientifico del progetto Luoghi di Valore.
 
 
Per informazioni: Fondazione Benetton, tel. 0422.5121, fbsr@fbsr.it, www.fbsr.it

 

Per gruppi e scolaresche visite guidate alla mostra Luoghi di Valore a Treviso presso Spazio Bomben della Fondazione Benetton saranno possibili su prenotazione, anche di mattina, dal martedì al venerdì per informazioni: Fondazione Benetton, tel. 0422.5121, perlascuola@fbsr.it, www.fbsr.it.