UNIVERSITÀ DI TREVISO |
ATENEO TREVIGIANO - Riviera Santa Margherita |
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Consulta il calendario delle conferenze all'Ateneo di Treviso nell'Anno Accademico 2011 - 2012. |
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Secondo la storia, le prime notizie che
riguardano la costituzione di una facoltà in Treviso risalgono
al 1231, anno in cui la città era alla ricerca di un medico
che fosse in grado di aprire una scuola di medicina.
Nel 1269 si ha notizia della nomina d’un professore di diritto,
il canonico Florio de’ Dovari da Cremona. |
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 Facciata dell'Ospedale - 1846 Incisione di Antonio Nani. (Biblioteca Comunale di Treviso) |
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L'attuale sede dell'Università di Treviso in Riviera Margherita |
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Nel 1284 le lezioni di medicina erano impartite agli alunni da un medico, stipendiato dal
Comune per le sue competenze; il medico doveva risiedere entro le Mura; per legge il podestà non poteva “prosciogliere”
il medico dalla sua carica. |
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Per quanto riguarda gli studi giuridici si sa che già nel 1309
vi era almeno un docente di diritto molto stimato, un certo Giambellino da Parabiago.
A Treviso, quindi, come in altre città medievali, il Comune si attivò affinché ci fossero docenti
di lettere, diritto e medicina. |
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 Il Palazzo dell'Università (già Ospedale dei Battuti) |
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Tra il 1313 ed il 1314 Treviso si adoperò per: la realizzazione di una piccola università con l’appoggio
di un docente di diritto, assunto come ordinario, uno assunto come straordinario, il terzo doveva insegnare diritto canonico ed il quarto
medicina.
Inoltre era prescritto che tutti e quattro dovevano essere laureati nella materia che insegnavano.
Senza ulteriore compenso, qualora fosse richiesto, dovevano garantire
le loro prestazioni professionali anche al Comune. |
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 Palazzo Bortolan - 1846 - Incisione di Antonio Nani. (Biblioteca Comunale di Treviso) |
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 Palazzo dell'Umanesimo Latino già Palazzo Bortolan - inizi del 1800. |
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Nel 1724 il conte Ramboldo degli Azzoni Avogadro si
prodigò affinché nascesse in Treviso l’Accademia
dei Solleciti, grazie anche all’appoggio dell’arcivescovo
Augusto Zacco. |
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A questa accademia
subentrerà, intorno 1770, l’Accademia Agraria voluta
da Venezia, allora Repubblica Marinara, per risollevare l’economia
e per migliorare l’allevamento bovino in Veneto.
Tale istituzione
fu finanziata dalla Serenissima fino al 1797, anno della presa della città
da parte dei Francesi. |
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In Treviso,
nel 1807, si costituì un circolo di appassionati di lettere,
il “Gabinetto di lettura”; tre anni dopo l’Accademia
Agraria si fuse con l’Ateneo. |
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Oggi la sede dell’Università di Treviso sorge dove un tempo si trovava
l’Ospedale di Santa Maria dei Battuti. Secondo la storia la confraternita dei Battutti offriva assitenza ai più poveri ed ai pellegrini di passaggio.
Nella prima metà del 1300 tale confraternita diventò proprietaria dell’area occupata
attualmente dall’Università; lì fu istituito un Ospedale che era l’unico ad operare
in Treviso fino agli inizi del Novecento. La dismissione di tale struttura avvenne solo negli ultimi anni, quindi il complesso ospedaliero, persa la sua storica funzione, fu acquisisto e ristrutturato dalla Fondazione Cassamarca che lo trasformò in sede universitaria. |
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Attualmente presso l'Università di Treviso, che ha varie sedi sparse per il centro storico della città, si tengono i corsi relativi alle Facoltà di Giurisprudenza, Commercio Estero, Statistica e Informatica per la Gestione delle Imprese. |
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