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GIAPPONE. DAI SAMURAI A MAZINGA

in mostra a Ca' dei Carraresi - Via Palestro, 33 - Treviso
 
La mostra Giappone Dai Samurai a Mazinga a Treviso presso Ca’ dei Carraresi segna la continuazione del ciclo delle grandi mostre dedicate all’oriente che nel 2012 aveva visto protagonista la mostra Tibet Tesori dal Tetto del Mondo e nel 2013 la mostra Magie dell’India, ora sarà la volta di una nuova mostra sul Giappone a Treviso a partire dall’11 ottobre 2014.
 
Come nelle recenti mostre anche nel caso della mostra Giappone Dai Samurai a Mazinga a Treviso presso Ca’ dei Carraresi i curatori della mostra sono il dott. Adriano Madaro e Francesco Morena. mostra Dai samurai a mazinga a treviso
 
Il Giappone posto ai limiti del continente asiatico vanta una cultura formatasi nei secoli da fasi alterne di apertura e di chiusura verso l’esterno.
Si è creato così un patrimonio di conoscenze dove i tratti asiatici sono stati influenzati e contaminati, soprattutto a partire dal XX secolo, dalla cultura occidentale.
 
I contrasti della cultura giapponese, presenti anche nella mostra Giappone Dai Samurai a Mazinga a Treviso presso Ca’ dei Carraresi, sono rappresentati dalla figura del Samurai, feroce e nobile guerriero, che contrasta con quello della Geisha che incarna l’animo femminile raffinato e delicato.
 
La storia del Giappone ha subito notevoli mutamenti nel periodo Edo cioè dal 1603 al 1868 quando si è registrata una svolta nello sviluppo del paese asiatico: l’amore per la natura che fino ad allora aveva portato il mondo rurale ad essere il vero volano per l’economia locale è mutato lasciando spazio ad una cultura cittadina con la conseguente crescita della città di Edo, attuale Tokio, che arrivò a contare oltre un milione di abitanti nel XVIII secolo.
 
Nei secoli la religione e la filosofia giapponesi hanno dimostrato apertura e tolleranza verso altre religioni tanto che nel tempo alla dottrina Shinto si sono diffuse in Giappone il cristianesimo, il confucianesimo ed il buddismo.
 
Nella mostra Giappone Dai Samurai a Mazinga a Treviso presso Ca’ dei Carraresi emerge lo spirito di questo paese dove convivono aspetti legati alla storia, alle tradizioni ed aspetti più moderni: basti pensare ai manga giapponesi o alla anime giapponesi, i cartoni animati.
 
 
 
 
 
 
 

I TESORI DELLA MOSTRA GIAPPONE DAI SAMURAI A MAZINGA A TREVISO

I tesori della mostra Giappone Dai Samurai a Mazinga a Treviso presso Ca’ dei Carraresi permettono di aprire una finestra sulla cultura e sulla storia giapponese presentando una serie di preziosi oggetti databili tra il 1600 ed il 1900 frutto di raccolte presenti in vari musei del Sol Levante o provenienti da collezioni private.

   
 
Alla mostra sul Giappone a Treviso a Ca dei Carraresi saranno presenti oggetti in ceramica e porcellana quali la porcellana di Imari - porcellane Ko-Imar, Iro-Nabeshima e Kakiemon (realizzate nella città di Arita e si caratterizzano per le decorazioni in blu sotto smalto e rosso ossido di ferro su sfondo bianco), armature, armi antiche, stampe dell’Ukiyo-e realizzate dai grandi maestri quali Hiroshige, Utamaro e Hokusai noti anche per la creazione di immagini erotiche chiamate Shunga e poi lacche, paramenti, rotoli di dipinti, netsuke, sculture in legno, maschere, tessuti di seta e qualche kimono.
 
     
     
Alla mostra Giappone Dai Samurai a Mazinga a Treviso presso Ca’ dei Carraresi non mancheranno rappresentazioni della cultura giapponese che è illustrata anche attraverso una serie di strumenti didattici quali stralci di anime, cartoni animati giapponesi, i film del regista Akira Kurosawa e del fotografo Nobuyoshi Araki.    
   
Il tema della mostra sul Giappone a Treviso è quello di evidenziare il binomio ed il contrasto tra il mondo dei Samurai che rappresenta la ferocia marziale ed il mondo della Geisha che incarna la raffinatezza e la bellezza.
Due mondi solo all’apparenza in contrasto, ma che rappresentano una peculiarità unica del Giappone.
 
 
Alcuni tratti della cultura giapponese hanno cominciato ad entusiasmare gli statunitensi e gli europei fin dalla fine dell’ottocento ed in particolare l’Occidente fu affascinato da aspetti quali la festa del ciliegio in fiore, la cerimonia del tè, l’ikebana, l’eleganza nella disposizione del cibo, il mondo dei bonsai, la calligrafia, il kabuki, ed il Teatro Nō.
 
 
 
 
 
Si tratta di tutta una serie di tendenze culturali che pervasero a tal punto il mondo occidentale da influenzare le opere dei pittori impressionisti ed espressionisti quali Van Gogh e Monet che erano estimatori delle stampe dell’Ukiyo-e, le immagini del mondo fluttuante che diventarono poi fonti di ispirazione per i loro quadri.    
 
Anche l’Italia non è stata indifferente al diffondersi del Giapponismo tanto da influenzare numerosi artisti che nel mondo del Sol Levante hanno trovato nuove fonti di ispirazione formale, tecnica e stilistica.
 
 
 
 
     
     

VERNICE PER LA STAMPA DELLA MOSTRA GIAPPONE. DAI SAMURAI A MAZINGA

Venerdì 10 ottobre 2014 si terrà la vernice per la stampa della mostra Giappone. Dai Samurai a Mazinga che si aprirà al pubblico sabato 11 ottobre. Dopo la vernice della mostra sul Giappone a Treviso i colleghi della stampa potranno visitare la le opere esposte dalle ore 12.00 alle ore 15.00.
  vernice per la stampa mostra giappone dai samurai a mazinga
 
Il 1868 è l’anno che segnerà un profondo e radicale cambiamento nella cultura giapponese e rappresenta il numero magico dal quale inizia il racconto della mostra Giappone. Dai Samurai a Mazinga.
 
Il 1868 fu la data nella quale venne destituito lo shogun Tokugawa e l’imperatore Meiji prendeva in mano il potere dando vita ad un importante apertura del Giappone all’occidente così lontano dalla cultura nipponica.
 
Dalla fusione di queste due realtà nacque una terza cultura che, se da un lato aveva assorbito parte di quella europea dall’altro lato aveva saputo conservare una straordinaria raffinatezza, una particolare eleganza e mantenere un equilibrio armonico quasi incredibile. Basti pensare che era lo stesso paese che aveva dato i natali ai Samurai, feroci guerrieri, alle Geishe e che elaborò la cultura del tè fino ad arrivare alla produzione in massa di manga giapponesi ed al mondo dei robot.
     
     

UN MAZINGA GIGANTE ALLA MOSTRA SUL GIAPPONE A CA' DEI CARRARESI

Da giovedì 9 ottobre 2014 un Mazinga gigante sarà installato all'ingresso di Ca dei Carraresi sede della mostra Giappone. Dai samurai a Mazinga.    
 
La riproduzione del famoso personaggio dei cartoni animati è stata realizzata in vetroresina da un artigiano toscano con lo scopo di anticipare il percorso della mostra che presenta oltre un centinaio di robot di dimensioni superiori al metro e raffigurano, tra gli altri, Jeeg Robot d'Acciaio, Goldrake e Mazinga Z.
 
 
 
     
     
     

APERTURA DELLA MOSTRA GIAPPONE. DAI SAMURAI A MAZINGA

L’apertura della mostra Giappone. Dai Samurai a Mazinga, prevista per sabato 11 ottobre 2014, permetterà al visitatore di seguire, attraverso le varie sale allestite dagli architetti Giovanna Colombo e Marco Sala, un racconto che espone i migliori pezzi dell’oggettistica artistica tra il 1600 ed il 1900 provenienti da musei e da privati: ci saranno le preziose lacche nipponiche, porcellane, armi, ceramiche, armature, opere dipinte, le straordinarie stampe dell’Ukiyo-e realizzate da Utamaro, Hokusai e Hiroshige, le immagini erotiche dei Shunga, i fini kimoni in seta colorata, i Netsuke e poi le sculture in pietra e legno.    
   

L’apertura della mostra aprirà uno scorcio sulla vasta panoramica della cultura del sol levante e non poteva mancare un ricordo del grande regista giapponese Akira Kurosawa con trailer dei film, immagini e fumetti.

 
     
Un viaggio nel tempo che non trascurerà l’influenza della cultura nipponica nell’arte pittorica occidentale, ed europea, in particolare. Basti pensare alle opere di Monet e Van Gogh che è stato fortemente influenzato da due stampe di Hiroshige che saranno presenti alla mostra.    
 
Il mondo dei samurai, la cultura del bonsai, l’Ikebana, le Geishe, la festa dei ciliegi in fiore, il Teatro Nō e la Cerimonia del Tè saranno ben rappresentati alla mostra Giappone. Dai Samurai a Mazinga.
 
La chiusura della mostra Giappone. Dai Samurai a Mazinga è prevista per domenica 31 maggio 2015.
 
 
 
     
     

I TESORI DELLA MOSTRA GIAPPONE. DAI SAMURAI A MAZINGA

Tra i tesori esposti alla mostra Giappone. Dai Samurai a Mazinga saranno presenti il Costume per il teatro Nō, il Kannon il legno e rame dorati, il servizio da fumo in legno laccato, Toyotomi Hideyoshi bambola in legno, metallo e gofun, un modello di portantina risalente al 1800, un'armatura per samurai del periodo Edo, un Leone buddhista in porcellana invetriata e dipinta, scene tratte dal romanzo del Principe Splendente, la bambola in legno, carta e tessuto che rappresenta la Beltà Femminile ed infine non potevano mancare i personaggi dei cartoni animati dedicati ai robot con Mazinger Z Jumbo Machinder con Jet Scrander e Grendizer e Spacer Jumbo Machinder risalenti aggli anni '70.    
     
     
 

ORGANIZZAZIONE DELLA MOSTRA GIAPPONE DAI SAMURAI A MAZINGA A TREVISO

Come per il precedente ciclo delle grandi mostre dedicate alla Cina ed all'India l'organizzazione della mostra Giappone Dai Samurai a Mazinga a Treviso presso Ca’ dei Carraresi è affidata alla Sigillum s.r.l., alla Fondazione Cassamarca ed al dott. Adriano Madaro che è il curatore della mostra.
 
 

ORARI E BIGLIETTI DELLA MOSTRA GIAPPONE DAI SAMURAI A MAZINGA A TREVISO

La mostra Giappone Dai Samurai a Mazinga a Treviso presso Ca’ dei Carraresi ripsetterà i seguenti orari:

- dal lunedì al venerdì: dalle 9.00 alle 19.00;
- sabato e domenica: dalle 9.00 alle 20.00;
Apertura straordinaria: 1 gennaio 2015 dalle 14.00 alle 20.00

 

A seconda delle fasce di appartenenza i biglietti della mostra sul Giappone a Treviso avranno i seguenti costi:

- Biglietto adulti: € 12,00
- Biglietto bambini: € 9,00 (dai 6 ai 12 anni)
- Biglietto ridotto: € 10,00 (ragazzi dai 13 ai 18 anni, studenti universitari fino ai 26 anni, disabili autosufficienti ed accompagnatori di disabili non autosufficienti)
- Biglietto gratuito: bambini fino ai 5 anni e disabili non autosufficienti
- Biglietto famiglia: € 40,00 (2 adulti più 2 ragazzi fino ai 18 anni)
- Biglietto gruppi: € 10,00
- Biglietto scuole: € 5,00
- Biglietto speciale aperto: € 13,00 (per visitare la mostra quando si preferisce o per regalarlo a chi si preferisce)

 
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